Liberazione e revisionismo
25/06/2018 23:32:08
Post di ALESSIONon capisco cosa ci sia di sbagliato nei libri di storia.
Non capisco su cosa si basi il pensiero revisionista.
Non riconoscere le responsabilità del fascismo nell’occupazione tedesca è ridicolo.
Non riconoscere il contributo determinante dei russi nell’impedire che la guerra lampo si realizzasse, e che l’Europa, Italia compresa, potesse tornare libera dal nazifascismo e dalle leggi razziali, è ridicolo.
Non riconoscere il Comitato di Liberazione Nazionale (formato da diversi se non opposti orientamenti politici: cattolici, comunisti, liberali, socialisti, azionisti, monarchici, anarchici, gente comune, uniti contro il nazifascismo) come unico e solo baluardo che abbia indotto gli alleati ad intervenire, è ridicolo.
Non riconoscere le responsabilità del fascismo sugli avvenimenti successivi al 25 Luglio 1943 è un puerile tentativo di additare l’alleato di ieri, ridicolo.
Penso che reinventare intere pagine di storia non sia un delitto, anzi, è un esercizio di libertà, la libertà di offendere la nostra patria e chi ha subito l’onta di quegli avvenimenti drammatici. Almeno di questo qualcuno dovrebbe sentire la responsabilità.
https://www.bikeride.it/diario/riflessioni.php?id=21CommentaScrivi postVai al blog