Manchi
09/05/2018 00:45:22
Post di ALESSIOI giorni passano, uno sull’altro, come inutili strati di pelle su una piaga troppo fonda per non dolere.
Giacciono sparsi ovunque, come sacchi vuoti, come inanimate e traslucide mute di serpe.
Quanto è vana la frenetica operosità che vuota tubetti di dentifricio, riduce a rottami auto fiammanti e consuma cartilagini.
Siamo un fiume di biglie che rotolano sul piano inclinato del tempo, senza controllo, e saltellano inconsapevolmente verso la fine.
Una vertigine senza il vuoto, un urlo senza aria da spostare, questo resta del frettoloso e disordinato incalzare delle ore.
Manchi.
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